Chi siamo

Una nuova associazione è stata presentata il 24 giugno 2019 alla stampa: la “CPPS – Comunità Pontina Parchi e Sistemi naturali”. L’associazione eredita il ruolo fondamentale e l’esperienza, di ben 27 anni, del vecchio Comitato Promotore del Parco del Sughereto che ha esaurito il suo scopo statutario. (Qui lo Statuto Associazione CPPS ) (Qui l’adeguamento al Terzo Settore dello Statuto registrato e timbrato ) (di seguito il logo adeguato al Terzo Settore – Associazione di Promozione Sociale – A.P.S.)

La giornata:
Con un’ampia partecipazione di pubblico presso la Biblioteca Comunale Ugo Tognazzi di Pomezia, nella sala conferenze intitolata ad Alessandro Visani, si sono alternati alla parola alcuni componenti del direttivo e rappresentanti istituzionali.

Un nuovo concetto di tutela e conservazione  è stato il motivo di fondo di tutta la presentazione: il Presidente, prof. Giampiero Castriciano, ha illustrato i meriti e l’attività storica del Comitato Promotore e la  storia “tecnica” che ha portato alla istituzione della Riserva Naturale Regionale della Sughereta di Pomezia ed alla sua attuale perimetrazione, a partire da quella che egli stesso aveva proposto quando era assessore all’Ambiente della Provincia di Roma. Ha espresso inoltre il principio di identificazione delle aree del territorio attraverso un censimento di tutte le possibili aree eleggibili a protezione oltre che la valorizzazione di quelle già riconosciute. Ha voluto inoltre sottolineare l’assoluta equidistanza della CPPS da tutti i partiti politici.

Odilla Locatelli, consigliera del direttivo e nota imprenditrice di Pomezia, ha illustrato, con la passione che la contraddistingue, il senso di rispetto e di amore che i cittadini di Pomezia hanno da sempre dimostrato verso il bosco di sughere.

Salvatore Pignalosa, segretario, qui moderatore dell’evento, ha sottolineato l’importanza di condividere con le altre associazioni la fruizione dei beni comuni anche attraverso strumenti informatici come un calendario comune degli eventi, sito internet, ecc., con particolare riguardo alla Casa del Parco come luogo di divulgazione informativa e centro di educazione ambientale.

Un intervento di rilievo è stato fatto dalla consigliera regionale Valentina Corrado che ha illustrato quante difficoltà ha subito il processo di riconoscimento della Riserva Naturale con tutti i passaggi che, mai come questa volta, sono stati di certosina sequenza. Ben quattro proposte di legge regionale, in passato a partire dal 2008, erano state avanzate da vari soggetti politici e mai avevano raggiunto la discussione in Consiglio Regionale. A lei va il merito di tale decisivo risultato per la protezione dell’area.

Il dott. Stefano Cresta, Direttore dell’Area Tecnica presso l’Ente Parco Regionale dei Castelli Romani, che gestisce in maniera encomiabile anche la Riserva Naturale regionale della Sughereta di Pomezia, ha illustrato tutti i vari progetti previsti per la Sughereta, dal Piano del Parco al Protocollo di Intesa con tutte le associazioni che si vogliono impegnate attivamente nella gestione dei beni comuni. Prevede che la Sughereta di Pomezia diventi il fiore all’occhiello della divulgazione culturale ambientale per le nuove generazioni. Il lavoro è già cominciato per alcune scuole di Pomezia con progetti della DNA – Didattica Nazionale per l’Ambiente, proposti dal CURSA – Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente di cui il nostro concittadino Maurilio Cipparone fa parte.

I saluti istituzionali del Comune di Pomezia sono stati portati dall’Assessore all’Ambiente Giovanni Mattias che già in passato si era reso artefice di diverse ricerche sulla biodiversità dei siti naturali a sud di Roma.

Tanta soddisfazione ed un piccolo brindisi hanno concluso la conferenza ed l’augurio di buon lavoro alla nuova associazione CPPS – Comunità Pontina Parchi e Sistemi naturali

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