La teoria sulla riduzione dei rifiuti può trovare una sua realizzazione nella buona pratica della raccolta differenziata dei tappi di plastica. I tappi che troviamo sulle bottiglie delle bevande, dei detersivi, dei liquidi in genere sono di due plastiche particolari HDPE – High-Density PolyEthylene (Polietilene ad alta densità) oppure PP – PoliPropilene. Onde evitare un aggravio nella lavorazione delle plastiche per la loro separazione, un’ottima pratica è quella di conferire i tappi separatamente dagli involucri che ne sono corredati per poi essere riciclati direttamente.
Un ruolo fondamentale nello sforzo di una ulteriore differenziazione delle plastiche lo svolgono le associazioni di volontariato che si propongono come recettori di questa raccolta ulteriormente differenziata per poi conferirla in centri specializzati. Perché le associazioni di volontariato fanno questo lavoro? Beh, oltre all’amore per la Natura così che i tappi non vengano dispersi nell’ambiente o peggio vadano a finire in una discarica, fanno questo lavoro per trarne dei benefici economici finalizzati alle loro attività di volontariato e beneficenza.
E’ il caso sul nostro territorio dell’Associazione Cuore d’Africa Onlus che attraverso la raccolta differenziata dei tappi finanzia una parte del progetto “Green Garden” con il quale forniscono le risorse necessaria alla autogestione del “Villaggio della Speranza – casa dei bambini” che loro hanno iniziato a costruire dal 2009 nei pressi di Machakos in Kenia.
Cosa possiamo fare noi?
Raccogliere i tappi che troviamo sulle confezioni e quando ne abbiamo una quantità rilevante, una busta, un bustone, una scatola piena la portiamo da loro. Così aiutiamo anche noi a raggiungere l’autosufficienza ad un nucleo di abitanti della dimenticata Africa.
I contatti: