“Sabato 18 settembre 2021, l’Associazione CPPS , aderendo alla giornata mondiale “ WORLD CLEANUP DAY 2021” ha pensato di promuoverla invitando le persone che entravano a passeggiare nella Riserva della Sughereta di Pomezia, a raccogliere i rifiuti che incontravano nel loro percorso.” Ci comunica la Vice Presidente Odilla Locatelli, e prosegue “ Per agevolare la buona volontà di tutte le persone, direi la totalità di quelle alle quali ci siamo rivolte, abbiamo distribuito le buste e i guanti che ci sono stati riconsegnati al termine della loro passeggiata. Ora la riserva è più pulita, resta solo da pulire la parte dove si è sviluppato l’incendio questa estate e che, naturalmente, ha evidenziato tutti i rifiuti che erano nel sottobosco, e che naturalmente non viene più molto frequentata.”
L’immondizia che si trova fuori dai sentieri sotto i cespugli non è facile da rimuovere e sarebbe necessario un intervento più radicale coadiuvato anche da attrezzi e mezzi meccanici per rimuovere anche tubazioni dismesse, pali di cemento ecc..
Ancora la Vice Presidente “Abbiamo potuto constatare alcune problematiche che dovrebbero essere affrontate e risolte in modo che la nostra bella oasi verde diventi sempre più accogliente. Vista la grande frequentazione di persone che portano a spasso i loro cani ci chiediamo se venga rispettata la legge sul giusto comportamento dei loro padroni “
La legge indica, per esempio, che:
- Il cane va portato sempre al guinzaglio;
- Il padrone deve avere con se la museruola semmai dovesse servire;
- Gli escrementi dell’animale vanno raccolti e messi nell’apposito sacchetto.
Prosegue la Vice Presidente “Ci viene fatto notare che, purtroppo, i vialetti sono sempre più disseminati di escrementi, e talvolta, chi ripone gli stessi nel sacchetto poi lo butta lungo il percorso.
Mancano i secchi per la raccolta differenziata e fra questi ci dovrebbe stare anche quello per i rifiuti speciali. A questo proposito ci siamo domandati come mai un comune dove viene eseguita, pregevolmente, la raccolta differenziata porta a porta, non abbia negli spazi pubblici, i raccoglitori di rifiuti differenziati. “
Il giusto comportamento dei cittadini va anche agevolato dalla possibilità di gettare i rifiuti negli appositi contenitori.
E riprende il discorso “Un’altra cosa che è veramente incredibile è che non ci siano dei servizi igienici a disposizione di chi, trovandosi lontano da casa, magari con dei bambini, ne abbia necessità.”
E concludendo “Non possiamo dire chi degli Enti responsabili della Riserva debba intervenire per risolvere questi piccoli problemi, ma ci auguriamo di potere contribuire anche solo segnalando le mancanze e le disattenzioni da parte di questi per poter avere quanto prima una bella Riserva pulita e organizzata come quelle che abbiamo visitato altrove. “